Un’intervista ad un alto funzionario dell’intelligence libica rivela che una delle conseguenze inaspettate dell’intervento francese nel Mali -diretto a reprimere la rivolta radicale islamica nel Paese africano, spingendo al al-Qaeda nel Maghreb a spostarsi a nord agli inizi di quest’anno- ha fatto della Libia la principale base del gruppo terroristico nella regione, aumentando l’instabilità di quello che è già un paese precario.
“La Libia è diventata il quartier generale del Qaeda nel Magreb”, ha affermato la fonte dell’intelligence, aggiungendo che solo nelle ultime settimane sono stati aperti tre nuovi campi di al-Qaeda nel sud della Libia.
Il rafforzamento della presenza del gruppo terroristico giunge nel momento in cui la Libia è reso instabile da una serie di minacce – o attacchi – contro obiettivo occidentali.
Three Libyan soldiers and an American teacher working in an international school in Benghazi, Libya have been killed today, Thursday, in a continued rise of violence in the country.
Unknown gunmen shot dead the American teacher as he was doing his morning exercise, according to an eyewitness account who spoke to Reuters.
The three Libyan soldiers were also killed by unknown assailants in different parts of the city as they were on duty or on their way to work.
No one has claimed responsibility as in the case of all other killing incidents in the city.
Another Libyan soldier was shot and wounded and another escaped assassination and succeeded in wounding one of the assassins who were later arrested by the Libyan army and are now under investigation.
Source Tripoli Post