La Corte Penale del cairo ha confermato la sentenza precedentemente emessa in contumacia contro Ahmed Arafa, un membro del gruppo Hazemoun, sostenitore del predicatore salafita Hazem Salah Abu Ismail, detenuto ed ex candidato alla presidenza, con l’accusa di possesso di un’arma da fuoco e di munizioni senza licenza. Il predicatore islamista Hazem Salah Abu Ismail – ex agitatore di folle e già candidato alle presidenziali – era il ledaer del movimento degli attivisti islamici ultraconservatori, ‘Hazemoon’.Quest’ultimo gruppo, accusato di ‘fanatismo’, è sostenuto anche dal leader di Al Qaeda Al- Zawahiri. Hazemoun aveva pubblicato un video in cui si spiegava, dettagliatamente, le motivazioni che spingono il gruppo fondamentalista ad abbracciare la causa di Abu Ismail in Egitto, sottolineando ancora una volta che “la rivoluzione egiziana avrà successo solo con l’applicazione della legge islamica nella vita di tutte le persone”.
Arafa was also charged with forming an armed terrorist organization called “Ahrar,” along with six others. The defendants testified that it wasn’t a terrorist group but a movement aiming to “counter military rule, calling for the return of civilian rule with an Islamist reference.”
Arafa faced retrial after he was caught by the police.
He was initially arrested on 19 December of last year in Nasr city, while in possession of an automatic weapon and shots. He was referred to prosecution, which released him pending the case.
The case was then referred to court and he was sentenced to life imprisonment in absentia until he was arrested again and retried.
Edited translation from Al-Masry Al-Youm